Adozione a distanza, un gesto d'amore...
I rifugi brulicano di occhi che se avessero la parola potrebbero raccontare le esperienze più indicibili, creature che arrivano nei modi e nelle condizioni più disparate.
ADOTTARLI VUOL DIRE REGALARE LORO AMORE, CURE E PROTEZIONE…ANCHE A DISTANZA.
Scegli l’amico o gli amici che vuoi adottare, clicca sulla foto per conoscerli meglio.
I materiali dell’adozione a distanza verranno inviati entro un mese.
Se hai necessità di ricevere prima i materiali o per qualunque informazione, manda un’ e-mail a adozioni@enpa.org o un messaggio WhatsApp al 350.1294532

ASTRO
Ormai da qualche anno Astro vive al rifugio Enpa di Acqui Terme dove, dopo un periodo di ambientamento, ha continuato a manifestare un carattere reattivo, che si è molto attenuato grazie ai riguardi con cui viene gestito dai volontari. Con loro riesce ad essere tranquillo e perfino affettuoso. Va d’accordo con tutti gli altri gatti, perfino con il vecchio Opossum, ma solo perché nessuno mette in discussione il suo ruolo di boss!
BELEN
Negli anni, insieme ai volontari, ai suoi amici quattro zampe Book, Caterina e altri, ha costruito una quotidianità serena e piena di stimoli. Loro gironzolano per il verde del rifugio, giocano e pisolano. Ora ha superato la decina d’anni, è diventata una vera pigrona, amante della tranquillità e delle coccole dei volontari e, anche se vive da tutta la vita in un rifugio, ha una famiglia che ama e dalla quale è riamata.
Adottare a distanza Belen significa aiutare lei e i suoi compagni a condurre una quotidianità dove possono essere accuditi sempre meglio e supportare i volontari del rifugio ad accogliere altri animali bisognosi di qualcuno che si curi di loro.
BIANCHINA
Nonostante i suoi 6 anni, Bianchina ha un perenne sguardo da cucciolona e i volontari sperano che arrivi qualcuno che desideri con sé una cagnolina discreta e affettuosa, che sarebbe davvero una buona amica!
BOOK
Ora Book vive al rifugio ormai da un anno ed è cresciuto giocando con gli altri cuccioli; è un cagnolino forte e giocoso, che va d’accordo con tutti. Nessuno lo ha mai voluto, i potenziali adottanti lo guardano e dicono “poverino!”, ma poi passano oltre, a sottintendere che un cagnolino cieco non sia neanche da prendere in considerazione.
Lui non se ne cura, vive sereno e mostra di prendere qualunque cosa come un dono. Conosce ogni angolo del rifugio e vede tutto con “i suoi occhi diversi”: il suo è un mondo di odori e sensazioni. Creatura meravigliosa, entusiasta di ogni cosa e del tutto ignara di avere un difetto, che, in realtà, per noi è il valore aggiunto che ci ha permesso di tenerlo e godere della sua rara indole.
A Book basta poco: una quotidiana ciotola piena, i compagni cagnolini, e noi… i suoi cari amici umani, che lo amiamo e che lui ama teneramente, non mancando di dimostrarlo continuamente, lasciandosi andare, con quella coda sempre in movimento e la bocca piegata in un “sorriso”. Possiamo dire che Book viva felice e per i volontari dell’Enpa di Agrigento è una vittoria e una quotidiana lezione di vita, perché con quell’aria sempre giocosa, pare dire a tutti che ognuno ha il dovere di sfruttare al meglio le proprie abilità e che anche la più piccola vita ha un grande valore e va vissuta come un dono, per cui dire grazie!!!
CAMI
Nei primi giorni piangeva continuamente, non riusciva a sopportare il distacco dalla sua mamma e non poteva certo sapere a cosa era scampata. Patrizia ha fatto di tutto per consolarla; coccole, carotine e tanto tempo passato insieme. Ora ha una stalletta tutta sua, le piace sgambettare nel campo e ha fatto amicizia con le caprette che tollerano pazientemente la sua irruente giocosità.
Cami è una cucciolona che non si stanca mai di giocare e curiosare ogni cosa le capiti intorno. Non ama stare sola, quando non vede Patrizia per un po’ la chiama con un raglio che riserva solo a lei e, appena la rivede, gesticola illuminandosi tutta. Cami insegna che qualunque lingua è comprensibile a chi desidera comprendere. Vedendola rincorrere la cagnolina Lolli Polli intorno alla rete senza mai stancarsi, i volontari di Enpa Modena si sentono fortunati nel prendersi cura di questa bizzarra, curiosa e simpatica creaturina.
CHICCO
Di cani come Chicco ce ne sono tanti, perché ci sono troppe persone che si comportano male nei confronti delle creature più deboli. E certe esperienze sono difficili da dimenticare.
CHOCO
Choco sarebbe davvero il compagno ideale per chi volesse condividere la propria quotidianità con un buon amico, giocherellone, affettuoso, col quale godersi la natura facendo tante passeggiate.
CICCIO
Al rifugio Ciccio si è rivelato un cane docilissimo con le persone, ha solo qualche problema con alcuni cani maschi. Condivide il box con Cheriè e Neve, due cagnoline con le quali gioca senza mai stancarsi. Cucciolone affettuoso e vivace ama stare sempre al centro dell’attenzione e la speranza è che presto possa avere una famiglia che voglia con sé un cagnolone bellissimo, un simpatico buon amico.
DENISE
Denise è molto affettuosa e giocherellona. Sarebbe una buona amica per chi volesse vicino una creaturona non invadente, fiera e molto amante della compagnia delle persone.
DUBLINO
Questa è stata la mia salvezza. Ero molto piccolo, magrissimo e i miei occhi terrorizzati non sapevano dove posarsi. Il veterinario è intervenuto subito sottoponendomi a varie terapie per ridurre il problema all’intestino, causato da una grave diarrea che durava da chissà quanto. Per alcuni giorni sono migliorato, ma poi è sopraggiunta una grave ricaduta ed è stato indispensabile l’intervento chirurgico. Ho subito varie operazioni prima di essere considerato fuori pericolo.
Ricordo che prima dell’ultimo intervento i miei amici umani sembravano molto tristi: ormai ero diventato un gran bel micio grigio fumo, sempre un po’ ribelle e loro mi tenevano teneramente in braccio accarezzandomi. Ebbene! La speranza e l’affetto hanno voluto che io fossi qui con loro e con voi, perché si è risolto tutto nel migliore dei modi e ora godo di ottima salute. Comincio ad essere un po’ meno selvatico e vivo con Bambi, Dix, Yuri e Milcare, tutti micetti con una storia a lieto fine da raccontare.
DULCI
Dulci va d’accordo con tutti ed è così affettuosa da guadagnarsi il suo bel nome. Per ogni cosa le venga offerta si mostra molto felice, la sua è una quotidianità fatta di piccole cose.
Qui, al santuario, tanti animali che non avrebbero avuto futuro, vivono invece una vita immersi nella natura, accuditi e in perfetta armonia fra di loro.
ENRY
Ama la compagnia delle persone ed è molto vivace e giocherellone, sempre intento a fare qualcosa di interessante con quegli occhioni scuri, pieni di curiosità. Corre, salta e in estate ama giocare con l’acqua della piscinetta, fino a quando la sua migliore amica Rosy esagera e gli mordicchia le zampe e lui fila a rifugiarsi dai volontari con gesti buffissimi.
Enry è un cagnolone splendido, pieno di gioia di vivere, un buon compagno che renderebbe più piena la quotidianità per chiunque volesse accoglierlo in casa; purtroppo ci sono tanti cani che, come lui, trascorrono tutta la vita in canile, in attesa di qualcuno che desideri avere con sé un animale affettuoso e un fedele amico!
FRANK
GIGIO
Dolcezza e fermezza sono state la miglior medicina per un cavallino abituato al niente. Ormai posso dire che al rifugio dell’Enpa di Monza ho trovato una casa e che tutti conoscono la mia personalità bonaria. Ho alcuni amici, come Silvestro, che è un simpatico montone, e alcune caprette. Insieme, in una sorta di pet therapy, siamo la gioia di un gruppo di ragazzi che spesso vengono a passare un po’ di tempo con noi
GINGER
GINO
Gino è affetto da spina bifida, una rara malattia genetica che richiede cure e riguardi particolari. Ormai Gino è affidato ad Enpa: quando è arrivato era molto scosso e destabilizzato, ma dopo tante cure e accudimento, si è perfettamente ambientato nella casa famiglia, insieme ad altri cagnolini fragili come lui. Ha un carattere dolcissimo ed esuberante, va veramente d’accordo con tutti i suoi compagni, ovviamente si diverte un mondo con i più giocherelloni. E se nessuno gioca, lui si arrangia ed è uno spettacolo vederlo alle prese con i legnetti e le pigne che trova nel prato: prima li sgranocchia un po’, poi se li lancia e correre a riprenderli.
Gino è un cagnolino fragile, che ha bisogno di un accurato accudimento quotidiano, molto impegnativo riguardo all’igiene, per via della grave incontinenza; viene alimentato con cibo specifico ed è indispensabile una particolare attenzione che eviti giochi irruenti e i salti, che risulterebbero molto rischiosi per la sua schiena. Gino è una creatura meravigliosa, del tutto ignara dei suoi problemi di salute. Vedere che col giusto accudimento e le cure appropriate riesce ad avere una vita piena di stimoli, vederlo giocare con i compagni, correre spensierato, godere delle carezze e cogliere il suo sguardo che mostra quanto ora si senta al sicuro, è davvero impagabile!
GWEN
ISA
Nessuno, però, si è dato per vinto: con le cure e la riabilitazione adeguate, ora Isa, con il suo carrellino, può andare a spasso per il prato e anche correre incontro alle volontarie per farsi coccolare. Ha bisogno quotidianamente di cure e di una particolare toeletta, ma il modo in cui guarda Federica, Azzurra e Paola, che la accudiscono come un neonato, mostra loro tutto l’affetto di una creatura riconoscente.
Veder correre Isa, vederla sorridere e vivere una vita piena, malgrado l’handicap, è pura gioia.
JAMES
Ma James non era apparso molto d’accordo: dopo l’ennesima volta in cui si era ripresentato di fronte all’ingresso dell’Oasi, finalmente i volontari hanno deciso di aprirgli le porte e accoglierlo come ospite fisso. James è diventato la mascotte di tutti i ragazzi che arrivano a visitare l’oasi, estremamente dolce, simpatico e gioviale con tutti. Vive con le caprette Matilde e Melly, con i caprioli Lilli e Tina e con Graziata, la mini tacchina sfuggita alle “tavole delle feste” che la famigliola delle caprette di James ha subito adottato, tanto da dormire tutti insieme nelle casette.
È uno spettacolo vedere tanti animali così differenti fra loro, eppure tanto vicini e in armonia. Qui nell’Oasi Enpa di Trieste le differenze diventano solo un arricchimento, e gli animali lo sanno: vedere le caprette accoccolate vicine con gli occhietti vispi di Graziata che fanno capolino proprio nel mezzo, è davvero un’emozione che non si può descrivere.
KATRINE
Katrine è dolcissima e dimostra tutto l’entusiasmo proprio dei cuccioli: gioia quando incontra altre creature e felicità dello stare insieme, che si tratti di giocare, di mangiare o di fare la siesta.
Al rifugio i volontari fanno del loro meglio per occuparsi di tutti gli animali che accolgono e cercare la famiglia giusta per ognuno. La speranza è che per Katrine arrivi presto qualcuno che desideri condividere la quotidianità e avere un’amica affettuosa e piena di gioia di vivere.
LARA J.
Ha un’intelligenza davvero viva, osserva, sa sempre tutto e quando vuole uscire non fa altro che aprirsi la porta da sé. Va d’accordo con tutti e gioca con i suoi simili, non importa che siano maschi o femmine. Ha legato tantissimo con una volontaria che ha un vero e proprio debole per lei e che ogni giorno fa una capatina al rifugio, anche solo per farle una coccola. Malgrado i trascorsi randagi, Lara J. è una creatura entusiasta, gli occhi vispi e sinceri, la bocca sempre piegata in un sorriso: sarebbe davvero una buona amica per chi volesse averla con sé. In una famiglia sarebbe un componente positivo, allegro e tanto, tanto affettuoso.
LEO
Al rifugio la sua stanza ha il tappeto-puzzle di gomma piuma e una morbida cuccia con copertina, anche se lui sembra preferire il pavimento. Per i bisogni usa le traversine, ma non la lettiera. Leo è un micino fragile che ha bisogno di particolari riguardi e cure: deve infatti prendere quotidianamente farmaci, per tenere a bada le crisi epilettiche e i problemi neurologici di cui è affetto.
Ora vive serenamente la sua quotidianità ed è subito entrato nel cuore di tutti, con quegli occhi incantevoli, il nasino che pare spruzzato dalla neve e la sua dolcezza disarmante.
LISI
Storie come quella di Lisi continuano a stupirci per come animali, nonostante i maltrattamenti subiti dagli esseri umani, riescano comunque a donare amicizia, affetto e gioia senza alcun rancore.
LOLA
E’ una gatta di rara bellezza, dal pelo color perla, che va d’accordo con tutti ed è davvero molto affettuosa. Quando gironzola libera nel rifugio, all’improvviso i volontari la vedono comparire, lei li avvolge nel suo sguardo luminoso e incantatore, avvicina il musetto e comincia a fare le fusa.
Lola è uno di quegli animali che avrebbe bisogno davvero di un’adozione del cuore e che sarebbe una buona amica, tenera e mai noiosa.
LUNA
Ormai è da qualche anno che Luna è ben ambientata al rifugio, dove non ha mai mostrato aggressività alcuna: con i volontari è molto affettuosa, ha solo avuto qualche difficoltà a interagire con gli altri gatti del rifugio. Gli animali devono essere compresi, non subito allontanati quando non rispondono alle aspettative degli esseri umani e, spesso, alcune reazioni dell’animale sono causate da modi di fare errati delle persone con cui vive.
Luna è una delle tante vittime della superficialità umana, ma i volontari del rifugio si sono subito innamorati dei suoi occhi verdi, della facilità con cui fa le fusa, dei miagolii con cui chiacchiera e della sua infinita dolcezza.
LUPINO
Da quei suoi occhioni che dicono tutto, traspare l’innocenza e la dolcezza di una creatura che il destino ha messo a dura prova da cucciolo. Tutti noi speriamo che il giovane Lupino trovi una famiglia, ma fino ad allora lo seguiamo al rifugio di Copertino dove è la gioia dei volontari che si occupano di lui e degli amici a quattrozampe con i quali non si stanca mai di giocare.
MAYA
MEMOLE
Ci sono voluti mesi prima che si stabilizzassero le crisi epilettiche aumentate dal profondo stress dell’abbandono. In un anno Memole si è ambientata e, grazie all’amore dei volontari e alle giuste medicine, anche l’epilessia è sotto controllo. Vive in un grande box che condivide con un anziano cane tranquillone. Ormai si è molto affezionata ai volontari che la coccolano e le vogliono un mondo di bene e che, per farla stare al meglio, le hanno messo un morbido divanetto come cuccia, dove si spaparanza contenta. È un po’ timida con le persone che non conosce, ma bastano poche carezze per conquistarla.
È curiosa di ogni cosa e se sente un rumore improvviso fugge spaventata a gambe levate, per poi ritornare sui suoi passi a cercare le rassicurazioni dei suoi amici volontari. Vera intenditrice di parmigiano, la nostra Memole se ne sente il profumo non ti molla più…c’è il rischio che trovi il modo di papparselo tutto. Memole sarebbe la cagnolona ideale di chiunque voglia un’amica buona e intelligente: merita qualcuno che abbia un pochino di tempo da dedicarle. Sarebbe del buon tempo passato insieme per entrambi.
MIA
Mia è di una dolcezza disarmante e ama il contatto con le persone che conosce, alle quali si affeziona profondamente. E’ un’anima gentile che, purtroppo, non ha conosciuto altro che sfruttamento: merita una casa e delle persone che desiderino accogliere in famiglia una creatura che ha un intero mondo di affetto da donare, con quel suo musetto piegato in un sorrisone e quel modo di muoversi e correre pieno di entusiasmo infantile.
PALLINO
PAOLINA
Non è stato facile riuscire a prendere una mamma gatta tanto spaventata e dei cucciolini così selvatici. L’intera combriccola è stata portata al rifugio e si sono trovati subito benissimo con una tale abbondanza di cure e cibo. Mamma Paolina, a dispetto del terrore provato all’inizio, si è tranquillizzata in fretta.
Valentina, volontaria infaticabile, è riuscita ad addomesticare i cucciolini, così tutti e cinque hanno trovato subito casa. Nessuno ha ancora voluto con sé la dolce Paolina, forse per quella zampetta che le manca a cui lei non pare far caso muovendosi con una tale eleganza che non si nota neppure. Adesso è una bella gatta sterilizzata che, col suo musetto dolcissimo e i suoi occhioni dorati, riesce ad affascinare chiunque l’avvicini. Chissà chi sarà così fortunato da averla come amica del cuore!
PASQUALINO
Solo due le pecorelle salvate dall’Enpa, uniche sopravvissute a mesi di vita randagia, agli attacchi degli animali selvatici e alle malattie. Schive, selvatiche, inavvicinabili dagli esseri umani. Quante difficoltà per un agnellino, affrontate ancora prima di nascere. Il suo nome rappresenta il miracolo di una creatura che contro ogni avversità riesce a venire al mondo, il simbolo della vita che vince, malgrado tutto.
Pasqualino fin dalla nascita ha dimostrato di essere un curiosone. Imita la mamma che mangia il fieno, gironzola per il prato annusando e guardando tutto. Qualche giorno e le zampette sono passate dal bianco accecante al grigino. Esilarante l’incontro con l’asinella Cami, lei si è avvicinata con cautela, lo ha annusato, ma lui non ha avuto timore, neanche un po’. Sono rimasti per un momento naso a nasino a conoscersi. Come tutti i cucciolotti che si rispettino, il nostro agnellino ha la giornata piena: dorme, mangia e curiosa.
Quando la mamma esce dalla stalla, lui comincia a chiamarla con quella sua vocina, una melodia infantile che Patrizia non riesce a descrivere, tanta è la tenerezza che suscita. All’Enpa di Modena gli animali vengono accuditi con dedizione e affetto, e la nascita di Pasqualino proprio nel periodo di Pasqua ha allietato tutti i cuori.
PIA
Pia è un vulcano di energia, ama le attenzioni dei volontari e non ne ha mai abbastanza. Ama la compagnia degli altri animali del rifugio e ha uno straordinario senso protettivo verso i cuccioli, con cui passa ore ed ore a giocare, con infinita pazienza e delicatezza.
E’ una cagnolona che si fa amare ed ama e sarebbe un’amica di vita meravigliosa per chi desiderasse vivere con una creatura giocosa, piena di vitalità e dolcezza.
PUCCA
Divido il box con due amici piccoli come me, dormiamo vicini, vicini nella stessa cuccia e abbiamo una lampada che ci scalda se fa freddo. Al mattino esco dal box e mi fiondo nell’ufficio dove c’è Marco. Qui passo tutta la giornata a giocare, a guardare chi va e chi viene e a farmi viziare. Ogni volta che qualcuno si ferma a parlare con me, comincio a correre, prendo velocità e mi ribalto dalla gioia.
QUASIMODO
Viene strigliato ogni giorno prima di uscire dalla stalletta, cosa che gli piace molto; poi si avvia per i prati in compagnia dei suoi amici cani e sdraiarsi tutti insieme al sole. Alla sera torna felice nella sua stalla dove lo aspetta una bella dose di carotine dolci. “Quasi” ha una malattia progressiva e non curabile che colpisce i tendini degli arti anteriori, facendolo camminare con difficoltà. Le uniche cure possibili sono il pareggio degli zoccoli tre volte l’anno e prati morbidi su cui camminare, per questo il fondo della sua stalla è una lettiera di trucioli che i volontari non gli fanno mai mancare.
Sono tutti impressionati nel vedere con quanta tenacia e dignità affronti le difficoltà e il dolore. E malgrado tutto, questa creatura, che col suo biancore sembra quasi un extraterrestre, diffonde intorno a sé un’enorme quantità di dolcezza.
RANIA
Ma non avendo potuto affidarla da piccola a una famiglia, Rania ha fatto del rifugio la sua casa. Dolce, schiva e estremamente affascinante, non si concede mai interamente per le coccole. Il mantello grigio argento, due perle verdi per occhi, l’atteggiamento sfuggente da gatta fino in fondo e l’eleganza innata, hanno donato a Rania il nome di una regina.
ROCKY
Da qualche tempo il piccolo Rocky vive al rifugio Enpa di San Giovanni Valdarno, dove ha legato tanto con la volontaria Milena. Con lei è sereno e fa tante cose: spesso Milena lo prende al mattino e lo riporta nel pomeriggio, così, anche se vive al rifugio, ha comunque una vita piena di esperienze e soprattutto si sente molto amato.
Rocky è la dimostrazione vivente di quanto soffrono gli animali, quando devono fare i conti con persone impreparate che, con troppa superficialità, li trattano come se non fossero creature con sentimenti, allontanandoli da sé, quando non servono più.
RODRIGO
Accudito dai nostri volontari, si è svelato il suo carattere dolcissimo: fatica ad andare d’accordo con i gatti, ma con gli altri cani e, soprattutto, con i bambini è davvero tenero e paziente.
Rodrigo, con il suo aspetto grande e nero, è un assoluto “bonaccione”: il nostro gigante buono è un sopravvissuto all’ignoranza e alla cattiveria umana e rappresenta tutti quei randagi che, quotidianamente, lottano per sopravvivere.
ROLLY
Giocare con lui è uno spasso: lo sguardo entusiasta, il sorriso stampato, l’inchino giocoso in attesa del tiro della pallina e il lanciarsi in una corsa sfrenata per acciuffarla al volo…. Rolly è davvero una simpatica compagnia. E anche se ha superato la decina d’anni, sembra sempre un cucciolone, bello, rosso e sorridente. Ogni giorno i volontari lo portano a passeggio insieme a Roy, il suo caro amico dal caratterino complicato proprio come lui.
SHAKIRA
Shakira è un’anzianotta cagnolona in ottima salute dall’indole allegra: quando i volontari le mettono la pettorina è felicissima , perché non vede l’ora di uscire a passeggio. Quando le volontarie la portano in città a fare un giro, lei è completamente a suo agio, entra ovunque, non ha paura di nulla e va volentieri anche in auto dove è molto composta e diligente.
Una creatura estremamente buona, che è stata un’affettuosa amica per la persona che l’ha allevata e che, ora, sarebbe una dolcissima e simpatica compagna per chi volesse donarle una casa e il calore di una famiglia tutta sua.
THIAGO
Quando ha capito che nessuno voleva fargli del male, Thiago ha subito mostrato di amare le coccole e ha legato davvero molto con le persone che si occupano di lui. Quotidianamente adora andare a passeggio e più la camminata è lunga, più si diverte.
I volontari sono davvero impressionati che un cane che deve aver sofferto molto sia riuscito subito a mostrare tanta dolcezza e abbia tanta gioia di vivere. Del resto a lui basta poco per essere sereno, una passeggiata, qualche coccola e la compagnia delle persone che lo hanno salvato e che ora si prendono cura di lui.
TOBAGO
Dopo aver trovato una sistemazione a questi animali sventurati, al rifugio dell’Enpa di Pavia è rimasto Tobago, un micio privo di un occhio. Sono passati ormai alcuni anni e Tobago, dopo un inizio difficoltoso, si è ripreso e tranquillizzato. Molto buono, discreto e dolcissimo, Tobago va d’accordo con gli altri mici del rifugio ed è un gran curiosone.
TOMMY
Ormai da anni Tommy vive fra il rifugio Enpa di Parma e la casa di Claudia, alle cui amorevoli cure è affidato per via dell’accudimento di cui ha bisogno ogni giorno. E’ un cagnolino gioioso di vivere, intelligente e con occhi che si fanno adorare. Da anni è abituato al carrellino col quale ama andare a passeggio e correre nei prati in compagnia dei suoi amici: il doberman Black, la dolce Pupi, cagnolina non vedente e il micio Tigro. Tommy è estremamente socievole, vivace, una creatura meravigliosa che, purtroppo, ha conosciuto le brutture del mondo, ma grazie alla sua Claudia e ai suoi amici a quattrozampe, ha capito cosa vuol dire essere felici!
E di fronte a tutto questo i brutti ricordi e il suo handicap scompaiono….
TYSON
Poi, poco per volta, ha iniziato ad abituarsi alla nuova vita. Ora Tyson è un bellissimo cane adulto, ama andare a passeggio ogni giorno con i volontari a cui è più affezionato e con i quali riesce a tirare fuori il suo lato giocoso. Sarebbe un sogno meraviglioso se arrivasse al rifugio qualcuno proprio per lui: una persona, una famiglia che gli lasciasse il tempo di prendere confidenza e desiderasse condividere la quotidianità con un cagnolone riservato, ubbidiente e affezionato.
Un modo per riscattare quel cucciolone che da tanto tempo attende di essere riportato a casa e ma sul quale, in questi anni, nessuno venuto al rifugio in cerca di un compagno a quattro zampe, ha posato lo sguardo. Nel frattempo, i volontari cercano di farlo vivere al meglio, pur con le limitazioni che la vita in struttura impone.